Un bellissimo racconto di vita con un Brad Pitt che dimostra ancora una volta di non essere solo un bell’attore. Tratto da una storia vera, Heinrich è uno scalatore austriaco arrogante, mandato dal partito nazionalsocialista in Tibet. Il giorno della partenza scopre, durante un litigio, che la moglie è incita. Rimarrà però in Tibet per diversi anni, bloccato dalla guerra, e conoscerà il Dalai Lama, incontro che lo cambierà profondamente.
Allora questa è un’altra grande differenza tra la nostra civiltà e la vostra. Voi ammirate l’uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l’uomo che abbandona il suo ego.
Grande film, fatto di avventura, storia e grandi paesaggi. L’assalto alla montagna, la caduta, la prigionia. L’incontro con il Dalai Lama, allora bambino, e i cambiamenti nell’animo dei protagonisti. Un film da vedere per una serata dedicata all’uomo. Una curiosità. I cinesi, all’uscita del film, lo hanno pesantemente condannato accusandolo di aver messo in pessima luce i militari cinesi e invece aver esaltato i tibetani. Come conseguenza il regista e gli attori protagonisti sono stati banditi per sempre dalla Cina.
Titolo Originale: Seven Years in Tibet
Durata: 2 ore e 8 minuti